PARTITA GDR | SHOWFLAG

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    Questa partita è ambientata in un universo in cui vi son state nel tempo piccole variazioni che portano all'inizio di questa storia. Siamo intorno al 1905 quando la Tunisia, umiliata ed impoverita dal selvaggio colonialismo francese decide di ribellarsi e di dichiararsi indipendente. La Francia si rifiuta di riconoscere l'indipendenza della colonia, mentre l'Italia tenta di approfittare della situazione per impadronirsi della Tunisia ed ottenere il pieno controllo dello stretto di Sicilia. Rapida la risposta francese, la Francia infatti dichiara guerra allo stato italiano coinvolgendo la Spagna la quale, guidata dal sanguinario generale Borghese, entra nel conflitto desiderosa di impadronirsi dell'Algeria francese. Con la Francia ritrovatasi ad avere una guerra su due differenti confini, la colonie francesi dell'Indocina e dell'Algeria si dichiarano indipendenti, in quest'ondata di liberazione e patriottismo che inizia a diffondersi nel mondo si uniscono molte colonie inglesi fra cui: Australia, Nuova Zelanda, Canada, Sud Africa, Egitto e Malesia. L'India invece ottiene incredibili privilegi essendo rimasta oramai tutto ciò che rimane dell'impero coloniale inglese, divenendo quasi autonoma.

    Nel frattempo in Europa vi è l'avanzata francese in Sardegna, Piemonte e Valle d'Aosta, mentre sui Pirenei è stata edificata una possente linea difensiva sulla quale sono morte diverse centinaia di migliaia di truppe spagnole a differenza delle poche centinaia di morti francesi. La corona inglese dopo la disfatta coloniale dichiara guerra alla Spagna. Tuttavia Londra è indebolita, gran parte dei beni che provenivano dalle colonie ora non sono più disponibili, ed a saperlo bene è l'impero tedesco, il quale desideroso d'opporsi al dominio navale inglese nel mondo sferra un attacco a sorpresa a Newcastle affondando diverse navi da battaglia inglesi. Con gli inglesi sotto attacco si unisce alla guerra anche la Svezia la quale aveva firmato un accordo di non aggressione reciproco con il governo inglese. Le colonie africane e Papua dichiarano la loro indipendenza una volta che la Germania ufficializza l'entrata in guerra. Il dormiente impero d'austro-ungheria approfitta della debolezza italica occupando velocemente il lombardo-veneto. L'italia dichiara la resa cedendo i territori conquistati agli invasori.

    Le posizioni rimangono stabili per alcuni anni, Borghese tenta un assalto a Gibilterra volendo ottenere una pace con gli inglesi ma l'assalto fallisce. Il generale incolpa dei suoi fallimenti l'italia ritiratasi dalla guerra avendo lasciato la Spagna da sola in guerra contro le più grandi potenze europee. Il generale cosi si toglie la vita e il governo spagnolo in preda al caos decide di firmare la pace con inglesi e francesi. I primi otterranno il sud spagnolo, creando il dominio di Gibilterra e Andalusia, mentre i secondi riceveranno il riconoscimento dell'Andorra come regione di diritto francese, annettendola pochi mesi dopo.

    La Svezia, non avendo contributo significativamente al conflitto contro la Germania se non bloccando insieme alla Danimarca gli stretti del baltico, decide di lanciare una piccola operazione nel cuore della notte per riprendersi la Pomeriana appartenuta in precedenza al grande impero Svedese. L'operazione riesce e la Svezia espugna la deserta roccaforte di Danzica senza subire perdite. La Germania, con la flotta gravemente danneggiata e impaurita da un possibile attacco austriaco segna la pace cedendo alla Svezia la Pomeriana, all'Inghilterra i bacini minerari di Rhur e alla Francia quelli del Saar.

    1913, Il Marocco dichiara l'indipendenza dalla Spagna, nasce il regno del Marocco frutto dell'unione di Marocco ed Algeria. Ad ottenere l'indipendenza sono anche le colonie olandesi e portoghesi, l'Olanda spogliata delle ricchezze economiche dell'Indonesia, insieme al Belgio formano nuovamente i paesi bassi, in reazione a questo evento abbiamo l'indipendenza del congo belga.

    La partita inizia nel 1914 ed è ambientata del dopoguerra di questa prima guerra mondiale alternativa

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    I paesi indispensabili sono:

    Italia - Falco1994
    Francia - PresidenteVladimir
    Austria -
    Spagna - Ferdinand-Foch17
    Inghilterra - Dark II

    Germania - Mussulmanopazzo


    (In alto i più importanti, si prega di scegliere i paesi più indispensabili alla partita)


    I paesi secondari sono:

    (Quasi Principale)
    Svezia -

    (Secondari)
    Marocco -
    Russia -
    Impero Ottomano -


    Attenzione: In questa partita verranno applicate delle regole differenti rispetto alle altre partita, son regole mirate a bilanciare l'attuale scenario e a modificare gli obiettivi che un giocatore possiede durante una normale partita di Supremacy1914. Durante il corso della partita queste regole potrebbero essere modificate lievemente sempre per cercare di raggiungere un buon equilibrio

    Unità navali:
    - Si potranno costruire solamente sottomarini i quali saranno più un mezzo per simulare la flotta
    Unità aeree:
    - Permessa la costruzione dei dirigibili
    Unità terrestri:
    -Si potranno produrre solamente unità di fanteria,cavalleria e autoblindo.

    Costruzioni:
    - I forti potranno essere costruiti solamente se presente un confine di terra con un altro stato che non sia AI e non potranno superare il livello 1
    - In caso vi sia almeno una ferrovia o un porto e una fabbrica di livello due o superiore è possibile costruire forti in provincie non confinanti con altri stati o con stati controllati dal AI. Il livello massimo consentito rimarrà il livello 1

    Province ottenute durante la WWI del 1905
    - I paesi che posseggono le province ottenute in off dal lundshuffle e in on dalla lore del game non potranno costruirvi forti all'interno.
    - Forti in queste province potranno esser costruiti se in esse vi è una ferrovia o un porto ed una fabbrica di livello due o superiore.

    - Se Italia, Spagna o Germania riconquistano una loro provincia vi potranno subito costruire un forte.

    Guerre fra player:
    - Durante una guerra fra più giocatori se il confine non varia per più di due settimane bisognerà siglare una pace bianca.
    - Se la capitale viene conquistata si hanno quattro giorni di tempo per riconquistare la provincia perduta altrimenti bisognerà siglare la pace. Altre capitali non potranno essere costruite se non in quella provincia.

    - Se la capitale viene circondata si ha una settimana di tempo per ricollegarla al resto della nazione (o a quello che vi resta) altrimenti si andrà alla conferenza di pace.

    Espansionismo:
    - Prima di iniziare una guerra son necessari almeno tre articoli in cui la si motiva e si crea un pretesto logico per la quale bisognerebbe scendere in guerra(si può dichiarare guerra ed iniziare il conflitto il giorno stesso della pubblicazione del terzo articolo)
    - Italia,Spagna,Germania possono dichiarare guerra solo con un articolo solamente per riconquistare le proprie vecchie provincie.
    - In caso di guerra al AI non si potranno conquistare le capitali.
    - Il limite di provincie che si può conquistare varia a seconda della quantità di risorse che possiedono, si possono conquistare un massimo di 4 province singole, in alternativa è possibile conquistare due province doppie oppure una doppia e due singole. Non si può superare questo limite di province.
    - La costruzione nelle province conquistate ha gli stessi vincoli precedentemente visti. Nelle province conquistate non si possono costruire forti a meno che queste province non abbiano una fabbrica di livello 2 o superiore insieme ad un porto o una ferrovia.

    - Se Italia, Spagna e Germania si espandono fino al limite massimo stabilito dal regolamento riconoscono ufficialmente gli stati invasori come legittimi proprietari dei loro territori perduti e perdono cosi la possibilità della guerra lampo e della costruzione in caso di conquista della provincia.

    Schieramenti:
    - Italia e Germania ad inizio gioco sono in buoni rapporti ed entrambi collaborano economicamente per riprendersi dalla guerra.
    - La Spagna è in buoni rapporti con la Germania ma con l'Italia si trova diffidenza visto il discorso del generale Borghese.
    - Francia, Inghilterra e Svezia sono uniti nell'Entente.
    - L'Austro-Ungheria è rimasta dormiente, diffidenza da parte di italiani e tedeschi, ma anche da parte dei membri dell'Entente.
    - Marocco, Russia e Turchia non hanno particolari rapporti o particolari alleanze ad eccezione di piccoli accordi energetici fra Impero russo e Impero Ottomano.


  • Regno Unito.

    "La Terza Guerra Settentrionale si concluse con la completa Vittoria degli invasori del Sud.

    Privi del genio tattico di Radovid, i Regni Settentrionali si dimostrarono incapaci

    di respingere le innumerevoli legioni di Emhyr.

    Stendardi Neri apparvero su Novigrad e su tutta la Redania!

    [ ... ]

    Il Grande Sole di Nilfgaard risplende invitto e glorioso sul Mondo."


    Gloir aen Ard Feain!

    |-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-._.-|

    Hael Ker'zaer!

  • - Primo giornale del nuovo e glorioso regno di Francia



    L'INCORONAZIONE


    Oggi è un grande giorno per il risorto regno di Francia, un uomo è desiderato a sedere sul trono della Francia in questo cupo e tetro periodo, Napoleone Vittorio Buonaparte è il nome suo, discendente del grande condottiero Napoleone, il successore Vittorio augura i migliori auspici a tutto il popolo francese, proclamando inoltre, oggi otto Gennaio 1914 festa nazionale.

    Il nuovo sovrano non ha raccontato molto durante la sua prima intervista, dopotutto l'europa è dormiente, le grandi potenze sono assopite e nuovamente è la splendente Francia la prima a rialzarsi. Il tempo passa e la crisi nata dopo la grande guerra ha colpito tutti, vincitori, vinti e anche i paesi i quali non hanno preso parte al conflitto. L'economia francese ha subito un crollo devastante, ma a subire un crollo maggiore è stato il morale dei cittadini della vecchia repubblica francese che in questi giorni hanno gridato alla quasi unanimità di restituire il potere alla gloriosa famiglia Buonaparte.

    Vittorio guarda con occhi sognanti i perduti possedimenti d'Africa appartenenti ora ai beduini marocchini, dopo aver discusso con i propri consiglieri, il sovrano sembrerebbe rivolere alcuni importanti zone dell'Algeria. Nonostante le esercitazioni militari siano diventate sempre più su vasta scala e frequenti, nel paese è rimasta in vigore la leva volontaria, subentrata alla fine del sanguinoso conflitto. Il sovrano desidera ardentemente le lande su cui spicca la roccaforte di Bugia, ma egli sa che non può chiedere nuovamente alle madri di separarsi dai figli mandandoli in un viaggio il cui ritorno non è per nulla assicurato.

  • Corriere della Mezzanotte


    [Brescia. Scontri con la Polizia Padana]

    Ancora nuovi scontri a Brescia tra i manifestanti italiani e la Polizia Padana, si contano a centinaia i feriti mentre i medici hanno accertato la morte di 12 connazionali. Nessuna vittima tra i manifestanti di Verona ieri sera. Il capo di stato della Padania, Umberto Bossi, nelle prime ore dell'alba ha tacciuto di fronte alle repliche del Primo Ministro Salvatore Denulla.

    In tarda mattinata Vittorio Emanuele III servendosi di una sedia ha messo in pericolo la propria incolumità, arrivando ad arrampicarsi sulla credenza, dove il portalettere aveva lasciato una missiva. « L'ho fatto in nome di tutto il popolo italiano. Sarei potuto inciampare. Sarei potuto morire. Ma un tavolo alto ben 50 centimetri non potrà fermarmi mai al mondo. » Ha dichiarato Sciaboletta felice e contento, tenendo in mano la lettera di Bossi. « Sta scritto "Roma Ladrona!" » Ha esclamato trionfante il piccoletto cercando in vano di attirare l'attenzione dei giornalisti saltellando in tondo e strattonando gli abiti degli ospiti mentre sventolava il foglio di carta facendo rumore. « C'è scritto Roma Ladrona! Roma Ladrona! »


    Il Governo Denulla ha condannato le politiche fortemente ostili della Repubblica Padana nei confronti dell'Italia, ricondando alla Giunta Bossi che se non fosse stato per l'Italia, a quest'ora Milano e Venezia si troverebbero ancora sotto il dominio italiano e l'indipendenza del nord sarebbe solo fantasia. E il Piemonte non sarebbe stato francese.


    [Rissa in Parlamento. Crisi di Governo]


    « Salvatore Denulla! Ecco l'uomo che ci voleva! Costui risolleverà il paese da ogni disgrazia. » Strimpellava re Vittorio alla nomina di Primo Ministro. « Salvatore della Patria! » esclamò un secondo prima di inciampare: le chiavi dello stato erano troppo pesanti per le sue gnomiche fattezze. « Grrr... perché ogni cosa deve essere così grande e grossa in questo grasso grosso mondo? » brontolò quel giorno.

    A distanza di una settimana da quel memorabile discorso regio, gli italiani hanno tratto le stesse conclusioni del 5 gennaio: cioé nessuna.


    « Questo Governo è una fanfara! State insultando l'onore d'Italia! » ha gridato con forte sdegno Pino Francucci puntando il dito medio contro i parlamentari del partito di Denulla (Italia AI-Lati) « State trasformando lo stivale nello zerbino dei polentoni! » « Vergogna! » ha urlato a squarciagola una seconda volta, puntando dita a destra e a sinistra. I deputati di Italia AI-Lati, si sono accorti dell'onorevole Francucci solo dopo il lancio di una scarpa.

    Tutto ciò ha scatenato una bisticciosa rissa in parlamento provocando la crisi del governo attuale: il governo Denulla.

    Amministratore della Sezione GDR

    Il nostro forum si trova quì: angolodeiruolisti.forumattivo.com

    Edited once, last by falco1994 ().

  • Liebes Deutschland ich schreibe dir.


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    Risultati immagini per rivolta

    Squillino le trombe e i bardi eccheggino a festa il casato Emnlich ora regna incontrastato nel nuovo Impero di Germania spodestando gli avidi Hoenzollem ingordi mangiatori di Wrustell avariati.

    Per troppo tempo la germania è stata soggetta a inutili e limitate leggi prodotte dalla mente di parlamentari incompetenti e dalla guida di un kaiser che pensava solo a riempirsi le tasche di marchi d'oro.


    L'economia della nazione non sarebbe potuta andare avanti di questo passo, il popolo avrebbe sofferto fame e sete e solo dio sa quale catastrofe sarebbe potuta avvenire se non si fosse mossa alcuna manovra contro i tiranni, persino i più rinnomati economisti ne concordano con la stampa.

    Per le strade rimane solo lo scheletro di quella che fu una nazione in via di declino, tra i cadaveri e il sangue ed il putridume vario.


    Lacrime di soddisfazione e non di odio son quelle che sgorgano dalle madri senza figli, morti per la causa degli Emnlich urla di gioia e non d'odio son quelle degli uomini muniti di bandiere rosso sangue e nere che marciano per strada.

    Una pace mai vista in tutto lo stato che pian piano verrà ad aumentare con l'aiuto delle fedelissime truppe scelte T.A.E. (Tod Auf Erde) che apriranno il fuoco contro i civili il quale unico desiderio è quello di poter dare la vita per la nazione non avendo potuto combattere per loro al tempo del conflitto contro gli Hoenzolem.

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    Accadde l'aba del primo gennaio 1905 gli eroici guerrieri del casato Emnlich travestiti da semplici contadini si muovevano lungo il Reichstag pronti a far cadere la dittatura che per anni ci governava. Allo scoccare della 6° ora del giorno il conflitto ebbe inizio e gli eroi della patria incuranti dei civili spararono lungo le fiancate del reichstag consci che ogni tedesco sarebbe stato lieto di dar la vita per la causa degli Emnlich.


    In meno di tre ore il governo cadde ed il nuovo Kaiser acquisi di norma tutti i poteri temporali consentiti lasciando alla chiesa quelli spirituali essendo un uomo di fede.

    Il suo fu un appello commuovente alla Germania nel primo discorso di governo.


    <<" Ora coverno io Ja?... ma è accesen queste cosen?.. oh porfarbacchen.. Ah!.. fucilanten il tecniche dell'alteparlanten!.. >>


    Lacrime di gioia solcarono i volti di tutti i civili che scamparono ai colpi di fucili delle truppe.


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    Durante il primo giorno di governo l'eminenza Emnlich diede sfogo di tutta la sua sapienza in ambito economico prommuovendo le seguendi deleghe:


    - Tutti gli averi dei Nobili e dei Borghesi verranno sottratti in favore della corona.

    - I poveri pagheranno tre volte le tasse ogni mese.



    Chissà quante altre mirabili manovre intende avanzare il giovane Emnlich in futuro noi Tedeschi dovremmo solamente ringraziare il buon signore per la sua ascesa al potere, sia fatta lode al casato Emnlich.